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I migliori hard disk (o ssd) per la tua DAW [aggiornato GENNAIO 2024]

7 minuti di lettura

La domanda “che hard disk comprare per il mio Home Studio” è molto diffusa tra chi deve dedicare un supporto di memorizzazione alle delicate attività di registrazione multitraccia.

Chi sa già di cosa parliamo e vuole saltare direttamente ai nostri consigli, può seguire l’indice sottostante, in caso contrario vi consigliamo di proseguire nella lettura.

Indice

Anzitutto bisogna dedicare un hard disk ai progetti audio sui quali intendiamo lavorare: leviamoci quindi dalla testa di condividere sistema operativo e programmi con i documenti di Cubase, ProTools o altro.

Cosa significa dedicato?

Registrare musica al computer è un processo molto intenso specie quando registri o riproduci un progetto con 20 o 30 tracce che devono essere lette in tempo reale ed in perfetta sincronia fra di loro; se il vostro computer dovrà leggere i vostri file audio (tra l’altro ad alta qualità) nello stesso supporto del sistema operativo, è chiaro che questo impatti sulle prestazioni generali. Per questa ragione bisogna dedicare un hard disk fisico (quindi niente partizioni) alle operazioni di home recording.

Interno o esterno?

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Esistono due modi per aggiungere un hard disk secondario al nostro sistema:

  • se abbiamo un computer desktop possiamo installarlo all’interno
  • nel caso di un portatile dobbiamo necessariamente servirci di un hard disk esterno

Gli hard disk interni sono naturalmente più veloci in quanto comunicano direttamente con la scheda madre; gli hard disk esterni dovranno invece rispondere a ben determinate caratteristiche per operare bene nell’home recording, anzitutto la connettività (obbligatorio USB 3 o Thunderbolt) che determina la velocità con la quale i dati passeranno dall’hard disk al computer.

Formati, velocità di rotazione, collegamento e cache

  • Formato – gli hard disk possono essere di diversi formati, principalmente si distinguono in drive da 2,5 e 3,5 pollici. Quelli da 2,5” sono comunemente impiegati nei computer portatili in quanto hanno dimensioni più contenute e consumi energetici inferiori, di contro hanno una velocità di rotazione e una cache inferiori rispetto ai dischi da 3,5” che invece vengono usati principalmente sui PC desktop.
  • Velocità di rotazione – è espressa con la sigla rpm e riguarda il numero di giri per minuto che i piatti degli hard disk riescono a eseguire. Come facilmente intuibile, maggiore è la velocità di rotazione e maggiore è la velocità con cui si riesce ad accedere a dati e applicazioni stipati sui dischi. Il “minimo sindacale” ormai sono 5.4000rpm, molti HDD viaggiano a 7.200rpm ma ce ne sono anche alcuni (destinati principalmente ai sistemi desktop) che raggiungono 10.000 o 10.5000rpm.
  • Collegamento – la maggior parte degli hard disk in commercio attualmente si può collegare al PC tramite l’interfaccia SATA 3.0 che assicura prestazioni fino a 6 Gbps ma è retro-compatibile anche con gli standard precedenti. Questo significa che un disco SATA 3.0 si può montare anche su una scheda madre che supporta lo standard SATA 2.0 o SATA 1.0, anche se in tal caso le prestazioni in lettura e scrittura del disco vengono “castrate” alle velocità massime dei due standard (3 Gbps e 1,5 Gbps). Esiste anche un’interfaccia denominata SAS (acronimo di Serial Attached SCSI) che però viene utilizzata quasi esclusivamente in ambito server, quindi eventualmente ne parleremo in altre circostanze.
  • Cache – si tratta di una memoria nella quale gli hard disk archiviano in via temporanea i dati scritti o letti di recente. Permette di velocizzare l’accesso alle suddette informazioni, pertanto più è ampia e meglio è (anche se spesso non cambia la vita nel lavoro di tutti i giorni). Solitamente è di 32, 64 o 128 MB.
  • Altre caratteristiche degli hard disk da prendere in considerazione – il livello di rumorosità (espresso in dB, cioè decibel); il tempo accesso di accesso ai dati (espresso in ms, cioè millisecondi) e la velocità di trasferimento dei dati (che viene espressa in MB/s, cioè Megabyte al secondo).

Tradizionale o SSD?

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Gli hard disk a stato solido (SSD) sono la nuova generazione dei supporti di memorizzazione che si differenzia da quella tradizionale per l’assenza di parti meccaniche. Un SSD è quindi come la memoria RAM, i dati vengono letti senza l’utilizzo di una testina nè tantomeno di un disco che ruota, sono quindi più veloci, più silenziosi, consumano meno e naturalmente durano di più per l’assenza di parti in movimento.

Hard disk interni tradizionali

Vi proponiamo una selezione dei più performanti hard disk con gli economi ma potenti Barracuda di Seagate. In questi Hard Disk potete archiviare i dati importanti ma anche all’occorrenza utilizzarli per lavorare sui progetti: le tracce audio infatti non richiedono una particolare velocità di lettura.

In alto trovate le immagini della versione da 2Tb e di quella da 4Tb. Esistono tagli che arrivano fino a 8Tb ma sconsiglio di andare oltre le 4Tb per una migliore gestione.

La serie Black di Western Digital

WD4003FZEX, WD4001FAEX, WD3003FZEX, WD3001FAEX, WD2003FZEX, WD2002FAEX, WD1003FZEX, WD1002FAEX, WD5003AZEX

La serie Black di Western Digital si distingue come una linea di hard disk progettata per utenti esigenti e professionisti che richiedono prestazioni elevate e affidabilità senza compromessi. Ecco alcuni punti chiave che rendono la serie Black un’opzione attraente nel mondo degli hard disk.

Prestazioni Elevate: La serie Black è sinonimo di prestazioni elevate. Con velocità di rotazione di 7200 RPM e cache generose, questi hard disk offrono tempi di accesso rapidi e trasferimenti dati veloci. Sono ideali per applicazioni intensive e il caricamento rapido di file.

Capacità e Versatilità: Disponibili in diverse capacità, dalla versione più standard a quella ad alta capacità, la serie Black si adatta alle esigenze di archiviazione di una vasta gamma di utenti. È una soluzione flessibile che può essere utilizzata per l’archiviazione di dati personali, la creazione di contenuti multimediali e applicazioni professionali.

Affidabilità e Durata nel Tempo: Western Digital è rinomata per la qualità e l’affidabilità dei suoi prodotti, e la serie Black non fa eccezione. Progettata per resistere a carichi di lavoro intensi, questa serie offre una durata nel tempo che la rende adatta a utilizzi prolungati e critici.

Tecnologie Avanzate: La serie Black incorpora tecnologie avanzate come la Protezione Shock Control e la Tecnologia Dual Actuator. Queste caratteristiche contribuiscono a migliorare la stabilità e la durata dell’hard disk, proteggendo i dati da eventuali danni fisici.

Adatta per il Gaming e l’Elaborazione Creativa: Grazie alle sue prestazioni elevate, la serie Black è particolarmente adatta per i giocatori e i professionisti creativi che richiedono tempi di caricamento rapidi e prestazioni affidabili. È una scelta popolare anche tra coloro che eseguono applicazioni di editing video e grafico impegnative.

Disponibili con tagli che vanno fino a 10Tb costano poco più dei Seagate ma promettono prestazioni eccezionali. Acquistali su Amazon.

 Gli SSD M2

La nuova tecnologia per gli hard disk dedicati a sistema operativo e programmi è quella dei cosiddetti M2. Si tratta di una bacchetta simile ad un banco di memoria che va installata direttamente a bordo della scheda madre: inutile dirvi che in questo modo tutti i colli di bottiglia vengono annientati ed il vostri dati viaggiano alla stessa velocità con cui si muovono nella RAM.

Design Compatto e Fattore di Forma Sottile: Una delle caratteristiche più distintive degli SSD M.2 è il loro design compatto e il fattore di forma sottile. Questi dispositivi, spesso paragonati a una stick di gomma da masticare, si collegano direttamente alla scheda madre senza l’esigenza di cavi o connettori aggiuntivi. Questo non solo semplifica l’installazione, ma permette anche una maggiore flessibilità nella disposizione dei componenti all’interno del sistema.

Velocità Sovraccaricate: La vera magia degli SSD M.2 risiede nella loro velocità. Utilizzando la tecnologia NVMe (Non-Volatile Memory Express), gli SSD M.2 possono raggiungere velocità di lettura e scrittura che superano di gran lunga quelle dei tradizionali dischi rigidi e persino degli SSD SATA. Questo si traduce in un avvio del sistema fulmineo, tempi di caricamento rapidi per le applicazioni e una reattività senza precedenti durante l’utilizzo quotidiano.

Variedade di Opzioni di Capacità: Gli SSD M.2 sono disponibili in una varietà di opzioni di capacità, dalla gamma più modesta di 128GB fino alle potenti unità da 2TB o più. Questa flessibilità consente agli utenti di adattare lo storage alle proprie esigenze specifiche, che si tratti di un sistema ultraleggero o di una stazione di lavoro potente per il content creation.

Elevata Affidabilità e Durata: Oltre alle prestazioni straordinarie, gli SSD M.2 sono noti anche per la loro affidabilità e durata. Poiché non contengono parti mobili come quelli dei dischi rigidi tradizionali, sono meno soggetti a usura meccanica e resistono meglio a urti e vibrazioni. Ciò li rende ideali per dispositivi portatili o soggetti a movimenti frequenti.

Evoluzione del Mercato: L’adozione sempre più diffusa degli SSD M.2 testimonia la loro crescente popolarità. Le nuove generazioni di schede madri sono spesso equipaggiate con slot M.2, dimostrando che questa tecnologia è destinata a diventare lo standard nel panorama degli storage.

In conclusione, gli SSD M.2 sono molto più di un semplice passo avanti rispetto agli HDD tradizionali o agli SSD SATA. Rappresentano una vera e propria rivoluzione nell’archiviazione, offrendo velocità impressionanti e un design compatto che si adatta perfettamente alle esigenze dei moderni sistemi informatici. Che tu stia cercando di potenziare il tuo laptop o di costruire una workstation ad alte prestazioni, gli SSD M.2 sono una scelta che promette di portare la tua esperienza informatica a un livello superiore.

Attenzione però alla vostra MOBO, inutile prendere un M.2 PCIE 4 se la vostra scheda è ancora ferma a 3, il dispositivo è retrocompatibile ma non andrà alla velocità dichiarata. Consiglio inoltre di dividerli a seconda del loro scopo e quindi ne prenderemo uno per l’OS ed i programmi, uno per i progetti e l’altro per i campioni.

Sistema Operativo e programmi: 500GB

PciE 4, il Crucial T500 è un M.2 di ultimissima generazione che offre un transfer rate fino a 7.200Mb al secondo. Scoprite il prezzo su Amazon.

Sempre di Crucial, anche il P3 Plus è un’ottima scelta per per la PCIe gen. 4 ma un pelo inferiore come transfer rite. Scopri il prezzo su Amazon.

Il Samsung 980Pro, sempre per PciE 4, si attesta sui quasi 7000 in leggura e 5000 in scrittura. Scopri il prezzo su Amazon.

Campioni e progetti: 1tb – 2tb

Il WD Black da 2Tb è un piccolo mostro di velocità, fino a 7.300Mbs su MOBO PciE gen. 4 Scoprite il prezzo su Amazon.

In questa versione con dissipatore incorporato, non temete neanche il rialzo della temperatura. Scopri il prezzo su Amazon.

Il WD Black è anche in versione M.2 e promette prestazioni fino a 5.150Mb/s, più che sufficienti per i campioni. Scopri il prezzo su Amazon.

A proposito di dissipatori per M.2… possono riscaldare molto quindi per quelli più veloci è consigliabile dotarsi di un dissipatore che nel caso in cui non è in dotazione alla MOBO lo trovate anche su Amazon.

Hard disk Esterni

Lasciamoli perdere… oltre ad essere poco affidabile e a velocità intermittente, non reggono il confronto con un M.2 a bordo che può arrivare ad espandere il vostro portatile fino a 4tb.

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