Eccovi alcuni trucchi e tecniche per applicare un EQ alla voce.
La cosa più importante
Ogni voce è diversa dall’altra ed ogni canzone lo stesso. Quando applichi al canale della voce un’impostazione che hai usato per altre song, non è detto che il risultato sia lo stesso, tutt’altro.
Ragioni per usare l’EQ
Le tre principali ragioni per utilizzare l’equalizzatore con la voce sono:
1) aiutarti a rendere più omogeneo il mix
2) correggere un problema specifico di frequenze nella voce del cantante o di location di registrazione
3) creare un effetto particolare come megafono o radio AM
Se intendi applicare un EQ alla traccia vocale fai attenzione affinchè il risultato sia migliorativo in termini di mix, se non dovessi riuscire nell’intento, tantovale accontentarsi di qualche piccolo riverbero.
Gentle boosts
Quando applichiamo alla voce un EQ cerchiamo sempre di disegnare una curva delicata, ciò significa evitare salti improvvisi da una frequenza e l’altra ma accompagnare più “gentilmente” le modifiche. In questo modo eviteremo che la voce suoni innaturale.
Low Pass (LPF) o High-pass Filter (HPF): Filtri passa basso o passa alto
Molte tracce vocali suonano meglio con un filtro che riesce ad eliminare le frequenze basse. La frequenza media di una voce maschile si aggira intorno ai 125Hz e spesso puoi tagliare tutto quello che va sopra i 180Hz senza modificarne le caratteristiche ed eliminando solo i suoni che non fanno parte della voce quali le vibrazioni dell’asta del microfono, respiri, popping e altro. Lo stesso dicasi per i filtri passa basso che invece eliminano tutti i fruscii ed in genere i rumori ad alta frequenza.
Bypass
Con i filtri passa-alto è facile che la voce perda un po’ della suo corposità. Pertanto è buona norma utilizzare periodicamente il bypass dell’EQ per disattivare l’effetto e ascoltare se stiamo perdendo delle frequenze importanti. Spesso quando mixiamo ci abituiamo a quello che sentiamo pensando che vada bene così, tuttavia a distanza di qualche giorno, proprio grazie al bypass, possiamo renderci conto se invece non abbiamo fatto altro che rovinare la timbrica del cantante.
Soluzioni comuni:
- Per ridurre il suono nasale prova ad abbassare di un paio di dB le frequenze intorno a 1kHz. Muoviti sopra e sotto fin quando non trovi il punto esatto che riduca l’effetto nasale.
- Per eliminare l’effetto “pop” delle P e delle T tagli tutto sotto gli 80Hz.
- Per maggiore “chiarezza” e presenza, prova ad aumentare le frequenze tra i 4kHz e i 6kHz
Quando non usare l’EQ
L’EQ non vi consentirà mai di far suonare la vostra voce come quella di un altro. In sostanza, se non vi piace il timbro di voce del cantante già dal suono naturale, è improbabile che con l’EQ riesca a suonare meglio.
Alcuni consigli utili
200/400 Hz: se spingi qui dai corpo
800Hz/1KHz: se togli qui togli un pò di nasalità
1KHz/2KHz: meno stridente
3KHz/6KHz: Se spingi qui dai un pò di apertura (maggiore chiarezza)
10KHz/15KhZ: Se spingi da qui, dai ariosità alla voce
Cosa potrebbe servirti?
Leggi anche: Nozioni di base sugli EQ
salve, ma per togliere un po’ di “S” “Z” stridenti, bisogna abbassare le frequenze oltre 10K? l’ho fatto ma non cambia molto…
ciao volevo un consiglio per un software per mac per equalizzare sia in live che in da registrate
ciao e complimenti, quando scrivi: “High-pass (passa alto): Molte tracce vocali suonano meglio con un filtro che riesce ad eliminare talune frequenze basse. La frequenza media di una voce maschile si aggira intorno ai 125Hz e spesso puoi tagliare tutto quello che va sopra i 180Hz senza” .. volevi scrivere 80Hz?
Ciao… grazie per i complimenti
Intendevo proprio 180Hz, parliamo di un filtro taglia alto…
Beh anche se il post è vecchio le info sono sempre buone. Bel post. Chiaro ed esplicativo. Mi è stato molto utile. Se per caso leggi la mia risposta ti faccio anche una piccola domanda. Io uso logic pro 9 non da professionista, ma mi piacerebbe sapere se per caso esiste un plugin che mi permetta di sistemare a mano le imperfezioni della voce. Grazie
Ciao Maurizio… grazie per i complimenti sul post. Riguardo la tua domanda esiste il Melodyne di Celemony, lo stato dell’arte nei software di auto-tuning… anche Cubase 7 ha integrato un modulo efficientissimo per l’auto-tune. Un saluto e a presto
ultimamente ho avuto modo di usare anche waves tune .. sembra funzioni meglio di Melodyne.
Ivano
Ciao Ivano… si, lo sto provando anch’io anche se con la funzione nativa in Cubase oramai c’ho preso la mano alla grande